La lampada a sospensione EOS, dal nome della dea greca dell’alba, è un omaggio alla colonna dei templi greci, la cui forma archetipica fonde indissolubilmente estetica e funzione.
Le scanalature che la caratterizzano, oltre che elementi decorativi, rappresentano una soluzione ottica e percettiva per snellire il volume cilindrico (in un’unica dimensione da cm. 10x10x70), esaltandone l’altezza e la verticalità. Conferiscono anche plasticità alla forma, facendo vibrare la sua superficie quando colpita dalla luce indiretta. Un gioco di chiaro-scuro ancora più marcato quando numerosi pendenti vengono raggruppati insieme a scandire lo spazio proprio come le colonne di un tempio indorato dalla luce dell’alba.
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Come sulle colonne di un tempio greco, la luce si infrange sulle superfici scanalate di Eos, ed è una danza di chiaroscuri”, affermano i designer. Una micro-architettura aerea, una scultura di materia e luce. Presentata in Cipollino misto, Cipollino Cremo e con dettagli in ottone brunito, la lampada si presta ad essere realizzata con altre varianti di marmo e metallo, su richiesta.